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Progetto Puccini 2024, Pozzuolo del Friuli cittadella dell'opera

OPERAPRIMA-WIEN APS
IO SONO FVG
La scelta dei titoli d’opera per l’edizione 2024 mira a rafforzare maggiormente il collegamento fra l’attività di Operaprima-Wien e il territorio in quanto consente di esaltare, mai come quest’anno, la tradizione storico-contadina del nostro Comune. Spingere il concetto di regia a fare della Cavalleria rusticana un evento calato nella realtà storica di piazza e di Gianni Schicchi una plausibile realtà storica da salotto del territorio di Pozzuolo del Friuli, con il Conte Sabbatini nelle vesti di un ricco proprietario terriero, alias Buoso Donati, ci consente di dare una chiave di lettura non solo aderente e unitaria delle due opere in un atto ma ci viene offerta un’opportunità unica per indirizzare il pubblico a percepire questi due titoli molto vicini alla propria comprensione. Vedere poi il personaggio di Gianni Schicchi accostato ad una tipologia di carattere tratto dalla nostra storia popolana ispirata a Giacomo Bonutti quale “espressione del nostro inconscio collettivo” penso sia un’operazione che rafforza la capacità di immedesimazione del pubblico alle vicende narrate senza per nulla scalfire l’assoluta aderenza al libretto e agli avvenimenti che le due opere mettono in scena. Tutto questo contribuisce, dopo il ciclo verdiano dedicato a Ernani, Un ballo in maschera e Il Trovatore, ad aggiungere un nuovo traguardo alla nostra attività. Coinvolte nel progetto sono le Associazioni del territorio (Società Filarmonica, Aghe di Poç, Pro Loco di Pozzuolo e Cargnacco, Gruppi ANA, Protezione Civile e il Progetto comunale “A mente aperta”; l’associazione culturale e musicale “Tourdion” di Tavagnacco; i Lions di Graz e Gorizia; non ultimi i singoli cittadini di Pozzuolo del Friuli che con entusiasmo e partecipazione sostengono attivamente l’iniziativa. Il Lions Club di Graz è ormai nostro partner storico consolidato che crede nelle finalità artistiche e sociali di OPERAPRIMA-WIEN aps ed è di grande aiuto nell’avviare e mandare in porto la collaborazione con Università della Musica in Austria. Anche quest’anno alcuni musicisti provenienti da oltralpe faranno parte dell’organico dell’orchestra e saranno affiancati da altrettanti ragazzi provenienti da Belgrado. Assieme ai giovani musicisti della nostra regione costituiranno l’intero organico orchestrale della produzione e saranno impegnati nel periodo fine agosto-inizio settembre. I musicisti provenienti dall’estero alloggeranno presso le strutture ricettive locali. I Lions di Graz, in vista di “Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea 2025”, hanno rinnovato già nell’anno passato la loro storica collaborazione con i Lions di Gorizia prendendo il nostro progetto come punto d’inizio di un percorso di fruttuose attività transfrontaliere in quella prospettiva. L’annunciata presenza dei loro soci a una delle recite di Cavalleria rusticana-Gianni Schicchi sarà un’ulteriore opportunità turistica e di conoscenza più approfondita della nostra Regione e delle sue attività produttive. Anche quest’anno saranno a Pozzuolo per qualche giorno, quali affezionati ospiti, i fedelissimi “Amici del Belcanto” di Vienna che assisteranno a una o più recite dell’opera soggiornando in zona e visitando il nostro territorio. Calendario del Progetto Il progetto è stato pensato per avere un forte impatto culturale, artistico e di valorizzazione del patrimonio culturale-architettonico del territorio. Una serie di significative e variegate attività concorrono all’allestimento della produzione 2024: • Laboratori di vocalità e arte scenica per il Coro do Operaprima-Wien tra febbraio e agosto; • “Dentro l’opera” la collaudata guida all’ascolto sarà presentata al Centro Balducci di Zugliano il 21 giugno. Con il titolo “Dal dramma alla commedia: Cavalleria rusticana e Gianni Schicchi” si prefigge lo scopo di mettere a disposizione dei presenti mezzi di comprensione che favoriscano la conoscenza delle due opere in un atto e di invogliare il pubblico ad assistere alle recite della nostra produzione. Una seconda presentazione verrà fatta il 12 luglio nel Salone di Palazzo Pavona Asquini in via Manin, 16 a Udine nell’ambito di Udinestate24; • “La mezzadria incontra l’opera ovvero il verismo a casa nostra”: il regista e lo storico. Incontro conferenza su come un libretto d’opera può collocarsi all’interno di un’esperienza vissuta lontana dalla narrazione originale ma senza che il suo significato ne venga stravolto. Scopo dell’operazione è la valorizzazione storico-geografico-architettonica di ciò che si ha a disposizione sul territorio per farlo diventare teatro attivo. La storia vissuta di miseria e fatiche diventa dunque fonte di ispirazione per temi universali quali amore, odio, vanità, vendetta, sopraffazione, gelosia e quanto di più vero affiori dalla vita reale…. • Concerto lirico il 2 settembre al Teatro Palamostre di Udine nell’ambito di Udinestate24, con Arie e Duetti del repertorio lirico italiano. Interpreti saranno i solisti di fama internazionale il tenore Gustavo Porta e la soprano Natasa Kátai affiancati da giovani cantanti partecipanti al Progetto Puccini 2024; • “Dal verismo a Giacomo Puccini”, una mostra nella Palazzina di Pozzuolo dedicata al percorso compositivo delle due opere e alle motivazioni che sono alla base dello sviluppo del concetto di regia della nostra produzione; • Concerto lirico di Gala a dicembre in cui premieremo una personalità artistica di rilievo con “La Quercia Sabbatini”. Giunta alla sua quarta edizione la manifestazione ha espresso riconoscimenti alla carriera ad artisti di rilievo quali: la ballerina Liliana Cosi (2021), il baritono Roberto Frontali (2022) e il tenore Gustavo Porta; • Tre recite di “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni e “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini a Villa Gradenigo Sabbatini programmate per i giorni 31 agosto, 1 e 3 settembre saranno i punti di riferimento della nostra attività. Una novità significativa per questa edizione riguarda il sottotitolo che abbiamo scelto per il PROGETTO PUCCINI 2024 che definisce la nostra comunità in questi termini: Pozzuolo del Friuli, Cittadella dell’opera. Riteniamo che questo appellativo promuova con successo gli sforzi che continuativamente, da sette anni ormai, un’intera comunità assieme alla sua amministrazione comunale dedica con impegno e convinzione ad una tipologia di spettacolo che è tradizione puramente italiana, riconosciutaci a livello mondiale, e racchiude in sé valori espressivi musicali e letterari immensi da riscoprire continuamente.
Tipologia iniziativa culturale
Periodo dell’iniziativa Dal 23 agosto 2024
Sito internet www.operaprimawien.com
Motivazione per cui è stato concesso il Marchio Essere riconoscibile come associazione che testimonia l'impegno di promozione del melodramma italiano, patrimonio immateriale dell’umanità, nell'ambito delle attività culturali che la Regione Friuli Venezia Giulia sostiene nei territori.
Dove si potrà trovare il marchio Nei rollup, nel banner, nel Programma di sala distribuito durante le tre recite delle opere in cartellone