“µPrecenicco” progetto di divulgazione scientifica

Il progetto “µPrecenicco” ha la struttura di un festival che si sviluppa in due weekend in grado di raggiungere le fasce d’età più attraverso metodi non convenzionali, che si ispirano all’ideale dell’edutainment, e attraverso attività “hands-on”. Coinvolti nel progetto Kaleidoscienza con i laboratori “Croma”(cromatorgrafia per conoscere la composizione dei pigmenti), “dalla Natura al pennello”(creazione di colori naturali usando strumenti e ingredienti delle nostre cucine) e “Scienza col botto” (esperimenti per conoscere la tecnologia dei fuochi d’artificio) e l’associazione Tokalon fortemente orientata nell’uso del gioco nella didattica in grado di rendere l’apprendimento della matematica più entusiasmante. Si aggiungono a questi “Botanica in azione” laboratorio che insegnerà ai bambini come riconoscere le principali piante e attraverso un’attività pratica la diversa composizione dei terreni. Verranno piantate nuove talee per il “Roseto di comunità” già in essere. Ad arricchire le attività botaniche un laboratorio artistico sui colori della natura. Per l’area tecnologica un incontro di robotica educativa ed una lezione pratica all’aperto sull’utilizzo dei droni. Fra gli eventi l’exhibit Formativo-Scientifico ideato e portato in scena dal prof. Claudio Tavagnacco e Victor Tosoratti, chimici-attori che da tempo si dedicano con passione alla divulgazione della Chimica e lo spettacolo di danza e musica dal vivo realizzato dai ragazzi del centro diurno del CAMPP “Il ritmo degli elementi” raffigurante un cammino, sia emotivo che sensoriale, che suscita e stimola l’ascolto delle radici, luoghi sicuri ai quali si può sempre fare ritorno e che si espandono e vivono grazie all’interazione con gli altri elementi: acqua, fuoco, aria e terra . Si aggiungeranno anche serate divulgative su “Il clima estremo” con Renato R.Colucci, glaciologo del CNR e il giornalista scientifico Marco Virgilio. Arte e Natura si mescoleranno poi nelle bellissime foto di Milko Marchetti che parlerà degli ambienti naturali e dei loro ospiti attraversi i suoi scatti fotografici.