Itinerari di Bellezza tra Poesia, Canto e Arte - Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti manifestazioni di divulgazione della cultura umanistica numero domanda: 560267

Il progetto mira a promuovere la capacità della poesia e delle arti di avere un impatto sul benessere delle persone, anche fragili e diversamente abili, per trovare un nuovo linguaggio che trasformi le barriere sociali, le metafore e le costruzioni identitarie in modo inclusivo. Attraverso nuove forme di espressione creativa, il progetto vuole facilitare un senso di compartecipazione, di pace fra i popoli, e di appartenenza ad un mondo che si auspica condiviso in una visione multicomunitaria, che si esprima anche in forma multimediale e attraverso le nuove tecnologie digitali. I tre pilastri su cui si fonda il progetto sono: 1.Focus poesia, un’arte da valorizzare: ALL organizza in tre comuni della regione un incontro e performance site-specific con il poeta, cantore e accademico Francesco Benozzo. Attraverso il suono delle sue arpe celtiche, Benozzo accompagnerà il pubblico nell’universo dei suoi Appennini e nei territori misterici del Galles e dei ghiacciai, dei quali si occupa da diversi anni, cercando di rifondare e riscoprire il ruolo di una parola poetica arcaica e ancestrale, imbevuta di sguardi attenti e di cura rispetto all’ambiente, dalla sacralità dei fiumi e delle foreste fino agli animali che vi abitano e che permettono la vita nell’ecosistema mondo. Uno degli eventi si terrà in Val Resia, con il gruppo folkloristico di ballo della vallata. In questa occasione di incontro fra arti, Benozzo e il polistrumentista e cantante Fabio Bonvicini presenteranno il CD “Song of the Remote Islands/Canto delle Isole Remote”, una produzione di musiche e canti ‘nordici’, realizzato dalla nota casa discografica TUTL delle isole Faroe, grazie al cofinanziamento di ALL e del Comune di Udine. 2.far dialogare la poesia di Benozzo in maniera trasversale con pratiche artistiche uniche e inter-transdisciplinari di alcuni artisti del territorio, esperti nel settore della cultura, della cura e dell’incontro con l’Altro/a (umano e più che umano), nonché di nuove modalità di scambio tra pubblico e mondo digitale. L’espressione poetica accoglierà così visioni di altri sguardi e arti creative: musica e arte connessa a processi di community-building (Alessandro Rinaldi e DMAV), pittura (Tiziana e Isabella Pers), danza (Gruppo Folk dei ballerini della Val Resia e Mattia Mantellato), la mimica dei cantastorie (Piera Giacconi), in modo da creare momenti di bellezza condivisi tra poeta e artisti/creativi del territorio, e per promuovere un incontro pluridisciplinare unico, originale e partecipativo per il pubblico. 3.Focus poesia e pubblico digitale: creazione, pubblicazione e ricondivisione degli “instapoems”: i giovani e le persone coinvolte nelle iniziative produrranno poesie e contenuti creativi che potranno condividere sui loro social; condivisione online di tutte le iniziative (curata dal web-designer Nicola Gavin), per permettere una maggiore diffusione e fruizione; il video-maker José Fogliarini realizzerà due video-abstract (di 1:00 e 5:00 min) e un video integrale per ciascuna iniziativa con Benozzo. Oltre a queste azioni, poesia e creatività digitale saranno il tema centrale delle relazioni proposte dall’Istituto Zones con Pamela Pielich (archivista, che presenterà assieme a Verdiana Camilla Morandi e Laura Bortoloni il pluripremiato progetto multimediale Print No Border) e dal Literary Club al quale parteciperanno: Prof.ssa A. Riem, (letterature australiane); Dott. M. Mantellato (letterature caraibiche e adattamenti transmediali); Prof.ssa L.C. Fiorella (letterature sudafricane); Prof. C. Melchior (sociologia e comunicazione); Dott.ssa Giada Ganis (letterature ispano-americane); Dott.ssa Erika di Bortolo Mel (antropologa).